EMERGENZA CORONAVIRUS: LETTERA DEL DIRETTORE AI COLLEGIALI

collegio universitario paolo VI iniziative
15/03/20


Carissimi Collegiali del Paolo VI,

vi scrivo per un saluto in questo tempo drammatico per la pandemia da Coronavirus.

Il Collegio deserto ci mette tanta malinconia, sia perché la struttura non può svolgere il suo compito di accogliervi, sia perché – non per modo di dire: è la nostra condizione e vocazione di salesiani – voi siete la nostra famiglia.

Pur consapevoli dei nostri limiti personali e comunitari, non temiamo di fare nostre le parole che don Bosco scrisse ai suoi ragazzi: "Vicino o lontano io penso sempre a voi. Uno solo è il mio desiderio: quello di vedervi felici nel tempo e nell'eternità … Sento il peso della mia lontananza da voi e il non vedervi e il non sentirvi mi cagiona pena quale voi non potete immaginare".

In questi giorni sono stati soprattutto Marco e don Luca, meglio “attrezzati” nell'uso dei mezzi informatici, a tenere le comunicazioni con voi. Ma attraverso di loro è tutta la comunità salesiana che desidera restare in contatto con voi e non perdere di vista la meta di fare del “Paolovi” una comunità di vita, sia pur temporanea.

Condividiamo con voi gli stessi sentimenti, la stessa fragilità e la voglia di trovare risposta a mille domande che nei lunghi momenti di inattività affollano la mente e mettono alla prova la fede. Lo avrete sperimentato: le limitazioni imposte per il bene della salute nostra e degli altri possono far emergere tensioni, difficoltà e tentazioni. Ma sono anche occasione propizia che vi è offerta per mettere in atto tanti modi inediti di fare comunità – penso ad esempio alla comunità accademica, convocata dalla didattica on line, e alla comunicazione paradossalmente più frequente con amici e parenti – e per (ri)scoprire aspetti dimenticati o affievoliti della nostra vita: la concentrazione sull’essenziale, il senso della precarietà che apre lo sguardo sul senso della vita oltre la morte, la preghiera…

Sosteniamoci gli uni gli altri, per ripartire, al riprendere della vita “normale”, non abbattuti ma arricchiti da questo momento della vita nostra e di tutti.

Da parte nostra preghiamo per voi e per i vostri cari, consegnando a Dio ciò che vi sta più a cuore, le sorti della vostra vita e del Paese che ci è affidato. Preghiamo per quanti di voi si impegnano come possono a mantenere unito il tessuto sociale attraverso l’attenzione ai più fragili, in particolare ai nonni, grazie a piccole attività di volontariato e di buon vicinato. Preghiamo per coloro tra voi che si trovano all’estero e devono vivere lontani dai loro cari. Preghiamo per tutti voi che, nonostante le incertezze del futuro, state continuando a studiare per prepararvi a risollevare il Paese quando la tempesta sarà finita e sarete chiamati a dare il vostro contributo nell’opera di ricostruzione.

Allo stesso modo invitiamo tutti voi, i vostri cari e gli amici a pregare con noi.

L'invito arriva da don Ángel Fernandez Artime che recentemente è stato rieletto come Rettor Maggiore (superiore generale) dei salesiani. Il X successore di don Bosco propone in particolare di pregare una Novena, per la situazione che stiamo affrontando: "Invito tutta la Famiglia Salesiana a vivere una novena straordinaria a Maria Ausiliatrice nei prossimi giorni dal 15 al 23 marzo e insieme il giorno 24 faremo una consacrazione a Maria, nostra Madre e Maestra. Questo mio invito va soprattutto a voi, miei cari giovani!". Trovate questa Novena allegata qui sotto.

Un'altra iniziativa ancora più semplice, che potrebbe vederci tutti uniti nella preghiera, è quella promossa dai vescovi: giovedì 19, festa di san Giuseppe, custode della Santa Famiglia, la Chiesa italiana chiede ad ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità a un momento di preghiera per tutto il Paese, recitando in casa il rosario, spiritualmente uniti alla stessa ora, alle 21:00. Si propone di esporre alle finestre un piccolo drappo bianco o una candela accesa. TV2000 offrirà la possibilità di condividere la preghiera in diretta.

Da parte nostra aderiamo a questi inviti e, mentre pregheremo, vi ricorderemo in modo speciale e vi sentiremo uniti nella stessa preghiera.

Infine vi rimando ad alcune ulteriori importanti comunicazioni di carattere amministrativo e operativo:

* indicazioni sul saldo della retta,
* modalità per confermare o rinunciare al posto per il prossimo Anno Accademico.

Con il più cordiale arrivederci… presto.

Don Franco Sganzerla
Direttore
e comunità salesiana
don Noel
don Luciano
Marco
don Gianni
don Luca





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