Natale 2020 a distanza. Lunedì 21 dicembre 2020, dalle ore 20:45, la Consulta e i salesiani hanno proposto a tutti i Collegiali un momento natalizio a distanza.

Per l'occasione, sono intervenuti anche alcuni Collegiali impegnati nel Semestre di International Exchange all'estero che hanno racconato la loro esperienza:

- Giulio Benedini, Katholieke Universiteit, Leuven (Belgio),
- Roberto Barensfeld, Instituto Superior Técnico, Lisboa (Portogallo),
- Julian Visinoni, Ècole nationale supérieure de mécanique et d’aérotechnique, Poitiers (Francia).

L'introduzione al confronto è stata offerta dal Direttore, nella quale ha rivolto ai presenti gli auguri di Natale, soffermandosi sulla possibilità che mai come quest'anno abbiamo di poter accogliere Gesù Bambino nelle nostre vite. La Consulta ha poco dopo animato l'intervista tripla interattiva e il momento finale del brindisi e della foto-ricordo a distanza.




Natale 2020 in presenza. Per i Collegiali che erano presenti in Collegio si sono svolti in forma ridotta i tradizionali momenti natalizi del Paolo VI:

- l'allestimento degli addobbi di Natale, lunedì 30 novembre 2020, dalle 20:45, con le installazioni dell'albero e del presepe.
- La Santa Messa, presieduta dal Direttore, mercoledì 16 dicembre 2020, alle 18:45, dove abbiamo ricordato, in particolare, i Collegiali non presenti, le famiglie dei Collegiali e tutti gli Ex Collegiali.
- Il momento conviviale della cena, sabato 12 dicembre 2020, dalle ore 19:30, con l'arrivo di Santa Lucia. I salesiani hanno donato ai Collegiali presenti una borraccia del Collegio personalizzata.




Natale 2020, un pensiero. Un Natale diverso, quello nell'epoca Covid, anche in Collegio. Non per questo meno autentico, anzi forse effettivamente più sentito, nonostante le distanze. Un Natale in cui, sia chiaro, Gesù nasce allo stesso modo e forse troverà tutti un po' più disposti ad accoglierlo. Intanto si rimanda al prossimo semestre qualsiasi festeggiamento di recupero come tutte le attività formative del Collegio, sperando in ritrovi in presenza, in carne ed ossa. Infatti, come sempre - questo non cambia anche col Covid - dopo Natale e dopo Capodanno c'è l'appuntamento fisso della sessione d'esame che attende i Collegiali e tutti gli universitari. Due mesi in cui raccogliere un poco di quanto seminato, tenendo fisso lo sguardo sulle mete future, di questa terra e non solo, "passando dentro", così, a questo periodo tanto strano che ormai ci appartiene, ma non ci possiede, accettando che l'unica cosa che si può fare, oggi, è compiere il dovere dello studio universitario scelto. Questo "stare al proprio posto, questo studiare e basta" in quella che sembra, nella situazione in corso, una seconda e forse anche una terza o una quarta linea, è quanto di più grande si possa fare, con un pensiero e una preghiera costante per chi è in prima linea in questa emergenza e chi è sta soffrendo o lottando tra la vita e la morte. Lo sforzo dello studio e il buon esito degli esami siano dedicati proprio a loro, per un domani migliore, per tutti e per ciascuno. I salesiani del Collegio Paolo VI.